Partnership
Il desiderio, condiviso a suo tempo anche da Ugo Scassa, è quello di realizzare corsi di formazione per permettere sul lungo periodo non soltanto un ricambio generazionale ma una vera e propria diffusione della cultura artistica legata all’arazzo. La mission è sicuramente quella di collaborare con istituzioni per la realizzazione di eventi che abbiano come protagonista l’arazzo, la sua storia, la sua creazione e il suo futuro.
L’Arazzeria collabora infatti praticamente dal suo esordio con docenti e studiosi nazionali ed internazionali per portare avanti i numerosi progetti, in modo particolare lo studio dell’arazzo e la storia dell’arte del Novecento insieme agli ultimi importanti sviluppi del nuovo millennio. Realtà d’arte tra le più importanti a livello europeo, l’Arazzeria si fa da tempo promotrice di eventi dedicati alla diffusione della storia dell’arte, considerando questo aspetto parte integrante del suo essere da oltre cinquant’anni un punto di riferimento per il mondo artistico.
L’Arazzeria Scassa è protagonista di tutta una serie di contatti con partner istituzionali, come nel caso dell’Accademia di Brera di Milano, per la realizzazione di corsi universitari dedicati allo studio della tecnica d’arazzo, necessaria non solo per la realizzazione di nuove opere ma al contempo essenziale e via obbligata per il corretto restauro dei molti arazzi antichi che musei e privati posseggono.
Il corso prevede un percorso di apprendimento pratico che verrà svolto direttamente presso l’atelier astigiano, sotto la guida delle persone che lavorano quotidianamente ai telai, con la possibilità di condividere le loro esperienze e conoscere il mondo legato alla tessitura d’arazzo direttamente dalle fonti più autorevoli. La collaborazione con l’Accademia di Brera segna un passaggio importante e un punto di continuità con le nuove generazioni che si avvicinano a questo antico sapere.
La ricerca per l’Arazzeria Scassa non ha mai termine, di decennio in decennio i campi di indagine e di applicazione si sono moltiplicati, fino a comprendere veri e propri interventi di studio con università e istituti di ricerca che collaborano alla realizzazione di diversi progetti. L’Arazzeria ha coadiuvato nel corso del tempo diversi studenti nella stesura della loro tesi di laurea, discusse presso diverse università italiane, ricordiamo ad esempio La Sapienza di Roma e l’Università della Studi della Tuscia, permettendo ai laureandi di vivere in prima persona un’esperienza di studio condivisa, a contatto diretto con le opere, nel cuore della storia dell’arte italiana dell’ultimo secolo.
Le attività di partnership dell’Arazzeria astigiana si specificano anche con aziende e fondazioni per la realizzazione di progetti sviluppati all’estero e in Italia, collaborando alla promozione di obiettivi comuni. Il tavolo d’incontro può essere ad esempio la concretizzazione di un nuovo progetto espositivo che possa coinvolgere l’Arazzeria Scassa in quanto Collezione e Archivio d’Arte. Va però detto che la committenza di nuovi arazzi procede talvolta proprio da questi incontri, con l’obiettivo di condividere un patrimonio di competenze specificatamente italiano. Con la condivisione di un nuovo progetto creativo le fondazioni mettono a segno una serie di importanti risultati, facendosi promotrici della creazione di un bene d’arte, supportando le attività dell’Arazzeria, permettendo la creazione di nuovi capolavori tessuti che potranno essere protagonisti di esposizioni e mostre.
L’Arazzeria Scassa partecipa e collabora da tempo con le attività del territorio, seguendo da vicino alcuni progetti diffusi in Piemonte e collaborando in modo particolare con le realtà associative che dedicano il loro tempo e la loro energia alla diffusione della storia dell’arte e alla cultura. Infatti in veste di Associazione Culturale, l’Arazzeria Scassa partecipa a diverse attività, nell’ottica della più intensa ed efficace partnership culturale.
Ci portano avanti in questi progetti, la lunga e consolidata esperienza a livello nazionale ed internazionale così come lo stesso coraggio che era di Ugo Scassa, la forza di mettersi sempre alla prova che ha caratterizzato gli esordi dell’Arazzeria e che ne contraddistingue ancora oggi la vita.